Analisi del conto corrente bancario: commercialisti ed esperti contabili a confronto

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Si terrà il 6 e 7 novembre prossimi all’Hotel Palace di Matera la due giorni che l’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili ha promosso per affrontare l’analisi del conto bancario, l’anatocismo e l’usura: complessità giuridiche e tecniche.
Le due giornate di approfondimento si svolgono in un momento particolarmente importante nel quale il ruolo degli istituti di credito riveste un compito ancora più importante alla luce delle trasformazioni in atto.
Il programma dei lavori, che si apriranno mercoledì 6 novembre alle 15,30, prevede gli interventi di Roberto Marcelli, presidente dell’Asso Ctu e di Antonio Tanza, vice presidente dell’Abusdef, che rappresentano i massimi esperti in materia a livello nazionale.
Nel corso della prima giornata si parlerà, tra l’altro, di disciplina dei contratti bancari, di conto corrente bancario e ordinario, di aperture di credito e altri finanziamenti e dell’onere probatorio. I lavori si concluderanno alle 19,30.
Giovedì 7 novembre, con apertura dei lavori alle 9, Roberto Marcelli, presidente dell’Asso Ctu e Antonio Pastore, tecnico dell’Asso Ctu presenteranno il software di ricalcolo del conto corrente “Conto giusto”, descrivendone le logiche di
funzionamento e le opzioni disponibili. In questo modo verranno approfondite le opzioni giuridiche con cenni sulla funzione di caricamento dati. Si parlerà, poi, delle funzioni di ricalcolo standard, la sostituzione di tassi convenzionali con tassi legali.
A conclusione dell’evento Emilio Franchcomme, responsabile di Giuffrè informatica illustrerà “Il deposito telematico della perizia da parte del Consulente autorizzato dal Giudice, la busta telematica. I documenti, la firma digitale – simulazione pratica”.
“Approfondire temi di tali attualità – spiega Eustachio Quintano, presidente dell’Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili – consente una migliore qualità delle prestazioni professionali a disposizione dei cittadini e un adeguamento degli strumenti telematici a disposizione dei professionisti”.

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