Il Matera cala il tris a Lecce, 0-3. Le pagelle di Tommaso Taccardi

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Un Matera stratosferico espugna il “via del mare” e fa la voce grossa nel girone!
Prova superlativa per gli uomini di Auteri che regalano una magica serata agli oltre 500 tifosi al seguito dando prova di grande coralità di gioco sfruttando, al contrario di altre occasioni, tutte le opportunità create (compresi i due gol annullati validissimi) limitando, fino ad annullare del tutto l’avversario.
Le Pagelle di Tommaso Taccardi:
22) Alastra VOTO 6,5. Il Giovane portiere materano, per la verità, non è impegnato tanto come lo fu Bifulco l’anno passato ma risulta decisivo al 14′ con una buon parata su Torromino trovatosi libero in area di rigore, respingendo in angolo. Bravo a non fare fallo da rigore nel secondo tempo dopo una sua presa difettosa.
28) Ingrosso VOTO 7. Ex della partita avendo militato nelle giovanili locali quando i giallorossi erano in serie B, offre una prestazione di alto livello limitando, dalle sue parti, lo spauracchio Torromino.
5) De Franco VOTO 7. Solita pulizia in difesa e solita maestria nell’avviare l’azione. La prova del reparto arretrato è stata praticamente perfetta, sempre corti e aggressivi ha praticamente annullato Caturano.
3) Mattera VOTO 7. Solita maestrìa nel tenere a bada il suo lato di competenza, fisicità, esperienza e intelligenza tattica le sue armi migliori. E non è poco.
23) Di Lorenzo VOTO 7. Dalle sue parti doveva tenere un occhio anche per Torromino, ha limitato un po’ le sue scorribande sulla corsia di destra anche per le non perfette condizioni fisiche tant’è che viene sostituito al 66′ da Meola (VOTO 6,5) che non sfigura affatto nei minuti giocati.
21) Armellino VOTO 8. Come previsto da me in estate, è l’anno della sua definitiva consacrazione nel calcio che conta. Destinato a palcoscenici ben più importanti della lega pro, condisce la sua ottima prova fatta di qualità e quantità, con un gol strepitosamente bello frutto di un tiro di rara potenza e precisione scagliato da oltre 25 metri!
8) Iannini VOTO 7. Partita difficile per il nostro capitano. Dalle sue parti gli spazi erano ridotti ma lui con la sua esperienza si è districato bene tra le maglie giallorosso risultando decisivo in occasione del gol che ha sbloccato la partita lanciando nel corridoio Carretta che ha poi fornito l’assist per la realizzazione di Negro. Sostituito da Piccinni (S.V.) che entra per far rifiatare il capitano.
27) Casoli VOTO 7. Il Lecce battezza la sua fascia per penetrare tra le maglie biancazzurre e si sbagliano di grosso. Giacomino da prova di grande acume tattico coprendo bene il suo lato di competenza buttandosi,all’occorrenza, nei corridoi che si creano come nell’occasione del gol annullato a Carretta.
20) Carretta VOTO 7. Tra i più ficcanti del team materano. Sempre presente nelle ripartenze risulta essere una vera e propria spina nel fianco nella difesa salentina. Nell’occasione del gol annullato a Negro, fa rivivere gli spettri della mancata realizzazione in occasione della gara contro la Juve Stabia del turno precedente. Se migliora in fase realizzativa, potrebbe essere la nostra arma in più. Lo sostituisce Louzada al 75′ (VOTO 6) che entra in campo e colpisce una traversa con un’azione personale. Gioca troppo per se stesso ragion per cui mezzo voto in meno.
29) Negro VOTO 7,5. Segna e non esulta per rispetto nei confronti dei suoi conterranei e ci può anche stare. Offre una prestazione come solito egregia. Realizza un’ottimo gol e si rende protagonista in tante altre circostanze. Gli viene annullato un gol regolarissimo.
10) Strambelli VOTO 7,5. Da vita ad un derby personalissimo con l’altro numero dieci del match e leccese puro sangue. Prende tante botte e, senza mai sottrarsi alla lotta, offre una prestazione di sacrificio impreziosendola con un gol da antologia che fa mettere le mani tra i capelli a Negro che intuisce ciò che sta per fare il suo compagno di squadra in terra salentina. Il TRENINO!!
All. Auteri VOTO 8.
Aggettivi non se ne trovano più per descrivere la competenza di questo mister. Non si capisce il motivo per cui questi alleni in lega pro e non in serie A. Misteri del calcio italiano.
TIFOSI VOTO 10!!
Bellissimi in quello spicchio di curva ed incessanti nell’arco di tutta la gara.
Stupendo quello stendardo che campeggiava tra i supporters biancazzurri con su scritto:
“ANDIAMO A COMANDARE!”….ed ho detto tutto.

 

 

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