Il radicale Pannella si arma e parte per la guerra in Basilicata

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Una presa in giro questo titolo data la risaputa entità del personaggio, più che del politico, infatti, lui stesso si definisce “la parte scenica della buona politica”.
In questi primi giorni di Ottobre sono numerose le venute dello storico leader dei Radicali Italiani in visita nella terra che fu di Nitti, Fortunato, Colombo e del più caro di tutti sicuramente al guru Pannella, il socialista Rocco Scotellaro.
I Radicali, con la complicità dei vertici, ovvero il ministro degli esteri Emma Bonino e lo stesso Pannella, annunciano la loro presenza nella corsa alla guida della Regione Basilicata, lanciando come frontman di queste elezioni il segretario dei radicali lucani Maurizio Bolognetti.
Nella conferenza stampa tenutasi a Potenza, viene annunciata la coadiuvanza, come già accaduto nel 2006, con gli storici socialisti de “La Rosa nel Pugno”, asserendo che è intrinseco nell’idea di libertà dello stesso partito non presentarsi con il proprio simbolo alle tornate elettorali, per evitare di turbare le svariate sensibilità individuali di chi aderisce allo stesso. Nella stessa intervista Pannella definisce la formazione che si appresta a prendere parte alle elezioni come “Democratica”, ma senza virgolette; “Credente”, ma non secondo il rito di Pietro, ma secondo la logica del credente come presenza singola oltre a quella di massa; “Liberale” e “Socialista”, che possono sembrare aggettivi contrastanti all’occhio, ma non era forse Craxi che definiva il socialismo ed il liberalismo l’uno l’evoluzione dell’altro?!
Or dunque, quali sono le reali intenzioni dei Radicali Italiani? Fra un Pannella, che beve a Roma ad un bar chiamato “Il Lucano” al grido di “Bentoranto Silvio! Forza Enrico!”, e annuncia la sua disponibilità a trattare con ogni formazione politica, ai vertici del PD che mal hanno digerito il vincente delle primarie, ad un centro destra senza ancora timoniere, non sarebbe assurdo osare parlando di un Pannella vs Pittella; tanto per riscaldare un freddo Novembre.

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