Manutenzione in casa: ecco alcuni consigli pratici 


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La primavera è oramai giunta nei nostri cuori e nelle nostre vite, e anche l’estate si appresta ad irrompere con il suo calore e la sua voglia di vivere. Eppure non siete i soli che meriterebbero una vacanza dai propri problemi, soprattutto considerando che anche le vostre case, dopo essere state trascurate per mesi, necessitano di tante attenzioni per essere mantenute funzionali e al top della loro forma. E non si tratta certo di una facezia, dato che dalla qualità della casa in cui vivete deriva anche e soprattutto la qualità della vostra salute e della vostra esistenza. Mettete dunque in stand-by i cestini per pic-nic ed i costumi per un bagno al lago o al mare, indossate tuta e guanti da lavoro e preparatevi per darci dentro con la manutenzione della vostra casa.

Il benessere parte sempre dalle fondamenta

Il sistema fognario delle case è forse il primo aspetto che dovrete considerare, quando vi approccerete alla manutenzione del vostro immobile. Ed il motivo è molto semplice: sorvolando sui miasmi che una fognatura intasata è in grado di provocare, le vostre condizioni igieniche saranno sempre a rischio con un impianto fognario non revisionato da professionisti almeno una volta ogni 4-5 mesi. Le fognature ed i pozzetti di scarico intasati possono infatti provocare terribili fuoriuscite di liquami, soprattutto nei locali posti sottoterra, dunque allo stesso livello delle tubazioni: per non parlare poi del rischio di perdite e di allagamenti, che potrebbero far marcire i piloni portanti della vostra casa e rovinare pavimenti, sistema elettrico e tutto ciò che il vostro appartamento contiene. Il nostro consiglio è di rivolgervi al web per reperire una ditta specializzata nella manutenzione delle fognature, ad esempio rivolgendovi ad un portale come Fazland.com che vi possa permettere di confrontare i vari preventivi per il costo dello spurgo e scegliere il tecnico migliore della vostra zona.

Dalle stalle alle stelle: il tetto

Dalle fondamenta al cielo: la seconda cosa che dovrete analizzare saranno, infatti, le condizioni del tetto di casa vostra. L’inverno è una stagione pericolosa, in quanto le condizioni climatiche più rigide come la pioggia e la neve possono portare a livelli di danneggiamento del manto del tetto molto elevati. E questo è un problema che riguarda tutte le tipologie di tetti: le tegole possono disallinearsi e creare pertugi ed infiltrazioni, le lamiere possono ossidarsi e corrodersi, mentre le guaine possono screpolarsi, gonfiarsi per l’umidità e persino spaccarsi. Fate un sopralluogo voi stessi, cercate di capire il problema e, nel caso sia grave, rivolgetevi immediatamente ad un esperto, che possa darvi una diagnosi e farvi un prezzo onesto. Nel caso in cui non vi siano problemi, dedicatevi comunque alla pulizia dei canali di gronda.

Il controllo dei balconi

Se c’è un elemento della vostra casa da non trascurare mai, quella è la condizione dei balconi. Oltre al fatto che essi sono indispensabili per la vostra sicurezza, i balconi devono essere mantenuti in modo efficiente anche per non causare crolli ed esporre a rischi molto elevati chi transita al di sotto di essi, che si tratti di voi, dei vostri familiari o dei semplici passanti. Per quanto riguarda i problemi, i più diffusi potrebbero essere il cedimento dell’armatura in ferro, il cedimento della struttura in cemento o la nascita di crepe e fessure, dalle quali potrebbero emergere muffa e macchie di umido. Tutti segnali di uno stato di degrado che necessiterà di doverosi controlli e riparazioni professionali. Ciò che potete fare voi, invece, sarà riparare le mensole dei balconi: elementi altrettanto pericolosi se degradati. 

Il check-up degli infissi 

Gli infissi sono una parte fondamentale della casa, dato che è da essi che dipende il mantenimento della temperatura interna dell’abitazione e, dunque, l’ammontare del costo dell’energia elettrica che utilizzerete per riscaldarla o raffreddarla. Cercate sempre di individuare eventuali crepe nei vetri e nelle strutture in alluminio, e di valutare lo stato di conservazione del legno.

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