Parte la campagna di sensibilizzazione per la fibrosi cistica nel Materano

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La Fibrosi Cistica è una malattia genetica grave molto diffusa che colpisce principalmente polmoni e pancreas togliendo respiro e vita. Si stima che ci sia un portatore sano ogni venticinque persone e la probabilità tra due portatori di avere un figlio malato è di una su quattro. La ricerca ha fatto passi da gigante: se negli anni 60 un malato di fibrosi cistica non superava l’anno di vita,oggi la durata media è di 40 anni; una vita guadagnata giorno dopo giorno con terapie pesanti, continue sofferenze e lunghi ricoveri in ospedali. Per continuare a raggiungere obiettivi importanti nella lotta ad una malattia così grave, la delegazione di Montescaglioso della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica annuncia l’avvio della terza edizione della campagna di sensibilizzazione per le famiglie “Auguri papà”: dal 13 al 19 marzo i volontari lucani distribuiranno in alcuni istituti scolastici del Materano un dolce solidale creato per l’occasione dalla pasticceria “Delizie” di Montescaglioso e dedicato alla figura del papà in occasione della sua festa. Il dolce, con un contributo di 3 euro, verrà distribuito ai vari alunni delle scuole e si coglierà l’occasione per parlare della fibrosi cistica e raccontare le difficoltà che i malati e le famiglie devono affrontare. La terza edizione della campagna toccherà numerosissimi comuni del Materano: da Montescaglioso a Policoro, da Salandra a Grottole passando per Pomarico, Miglionico, Grassano e Matera. Tutti uniti per cercare di contrastare una malattia genetica così diffusa come la fibrosi cistica: i fondi raccolti dalla campagna, infatti, verranno utilizzati per alimentare il progetto di ricerca “FFC 25\2014” adottato dalla Delegazione Montese che prevede lo studio di un nuovo bersaglio terapeutico per riattivare la proteina CFTR e ridurre l’infiammazione e l’ostruzione delle vie aeree nella fibrosi cistica. Il responsabile della Delegazione Franca Petrarca ringrazia i dirigenti scolastici e gli insegnanti per la sensibilità dimostrata nei confronti di una malattia diffusa e pericolosa come la fibrosi cistica.

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