Si è concluso domenica 15 giugno con grande successo l’educational tour del progetto “MateraMare: Rural Wine Experience”, promosso dall’ATS Studio Risorse & le imprese Partners per valorizzare l’offerta turistica ed enogastronomica integrata tra l’entroterra e la costa Ionica lucana. Nel corso di un intenso weekend, tour operator, blogger e professionisti del turismo provenienti da Lombardia, Toscana, Emilia-Romagna, Lazio e Puglia sono stati protagonisti di un’esperienza immersiva tra storia millenaria, paesaggi rurali ed eccellenze enogastronomiche della Basilicata. Il tour si è aperto con la visita alla Masseria Dragone, dove si è tenuto un workshop introduttivo per presentare i valori e gli obiettivi del progetto. A seguire, una prima immersione culturale con la visita alla suggestiva Cripta del Peccato Originale, definita la “Cappella Sistina” delle Chiese Rupestri di Matera. Il percorso è poi proseguito con degustazioni di vini locali e prodotti tipici, momenti di confronto con le realtà territoriali e tappe in alcuni luoghi simbolo della Regione Basilicata e della provincia di Matera: il Castello del Malconsiglio di Miglionico, il rione dirupo a Pisticci, i borghi autentici di Montalbano Jonico, e la straordinaria riserva naturale dei Calanchi.
Non sono mancati i momenti esperienziali, come “l’AperiVigna” tra i filari dei vigneti delle Cantine Crocco a Montalbano Jonico, la visita con degustazione alla cantina Fontanarosa vini di Scanzano Jonico e – complice l’inaspettato caldo estivo – anche un fuori programma particolarmente apprezzato: il primo bagno della stagione nelle acque della costa jonica, che ha regalato ai partecipanti un momento di relax autentico e spontaneo. A concludere il viaggio, un’incantevole esplorazione dei Sassi di Matera, Patrimonio Mondiale UNESCO e cuore pulsante della cultura lucana, che ha lasciato nei partecipanti un ricordo profondo e vivido del territorio.
L’educational tour ha rappresentato l’evento conclusivo di un progetto di cooperazione territoriale, finanziato dal FEASR Basilicata Misura 16.3, che ha saputo coniugare turismo lento, consapevole e sostenibile con la promozione di un’identità territoriale forte, autentica e condivisa. “MateraMare” si conferma così un modello virtuoso di marketing territoriale e di cooperazione tra enti, imprese e professionisti, orientato a intercettare i nuovi bisogni del viaggiatore contemporaneo, sempre più attento alla qualità dell’esperienza, alla bellezza dei luoghi e al valore umano dell’accoglienza. Il network consolidato, quale risultato finale di progetto, rappresenta, infine, un punto di partenza per istituzioni locali ed operatori turistici, per continuare a lavorare alla definizione ed affermazione di un vero e proprio marchio d’area territoriale: materamare.com.