Venezia – Matera 3-1, come è triste Venezia. (andata 0-1) Le pagelle di Tommaso Taccardi

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Venezia – Matera 3-1, come è triste Venezia. (andata 0-1)

Un Matera tutto cuore e grinta non riesce a far sua la coppa Italia di lega pro permettendo ai lagunari la rimonta.
Protagonista in negativo dell’incontro, l’infelice direzione dell’arbitro Fourneau di Roma1 che, favorisce prima il contropiede veneziano da cui scaturisce il gol dei padroni di casa non fischiando fallo su Casoli e, poi, espellendo Mattera per doppia ammonizione dopo che lo stesso aveva subito fallo. La ciliegina sulla torta la mette all’80’ quando, Zampano e Modolo, atterrano Sartore (in sandwich) lanciato a rete in piena area di rigore.
Le reti dell’incontro che decidono la coppa le firmano Moreo (27′), Fabiano (34′), Strambelli (58′) e Ferrari (60′).
Le pagelle di Tommaso Taccardi:
22) Tozzo VOTO 5. Prova deludente. Per due volte si fa infilare sotto le gambe, rischia un fallo da rigore al 67′ su Moreo. Una sola parata, per altro poco sicura, sul colpo di testa di Geijo al 76′.
23) Di Lorenzo VOTO 7. Schierato in vari ruoli nell’arco della partita. Soffre un po’ in fase difensiva nel primo tempo ma poi trova le misure e finisce in crescendo anche come centrale di difesa quando sostituisce, nel ruolo, l’espulso Mattera. Suo l’assist per il gol di Strambelli.
5) De Franco VOTO 6,5. Dirige bene la difesa. Ferrari è un osso duro e lui lo limita bene anche se nell’occasione del terzo gol si fa tagliare fuori da quel traversone. Arriva al tiro al 63′ ma il portiere blocca la sua conclusione.
3) Mattera VOTO 6,5. Buona la sua prova nonostante i suoi avversari dal punto di vista fisico lo abbiano messo in difficoltà. Nonostante non meritasse le due ammonizioni ha dovuto lasciare la squadra in 10 ad inizio ripresa.
11) Armeno VOTO 6. Cerca di dare il suo contributo onestamente. Impreciso in alcune circostanze, viene sostituito al 66′ da SARTORE (6) che cerca di dare freschezza alle manovre di attacco. Su di lui un fallo da rigore sacrosanto all’80’ che solo l’arbitro non vede.
27) Casoli VOTO 6. Forse non era al meglio, fatto sta che non è stato il solito motorino. In alcuni momenti molto confusionario, viene fuori alla distanza, più con il cuore, negli assalti finali.
4) De Rose VOTO 6. Era difficile giocare contro una squadra che non ti da spazi in quella zona di campo. Combatte abbastanza ma non riesce a dare quella qualità di cui la squadra aveva bisogno in alcuni momenti. SALANDRIA (6) prende il suo posto, al 66′, posizionandosi sull’out sinistro dello scacchiere biancazzurro dando il suo contributo.
21) Armellino VOTO 6,5. Cerca di metterci il fisico. Combatte e cerca di farsi valere, arriva alla conclusione di testa al 35′ da azione da calcio d’angolo, conclude da fuori al 40′ e gira molto bene fallendo il bersaglio, al 62′, su assist di Di Lorenzo.
10) Strambelli VOTO 7,5. In alcuni momenti sembra volersi mettere il Matera sulle spalle, si sacrifica e cerca di dare quella qualità che è mancata negli ultimi metri. Va vicino al gol su calcio piazzato e, poco dopo, trova un magnifico tiro che si insacca alla spalle del portiere per il momentaneo 2-1 che illude la Matera biancazzura.
20) Carretta VOTO 6. Tanto impegno ma poca concretezza. Non da profondità alla squadra, tenta varie conclusioni da fuori sbagliandole. In alcuni frangenti appare troppo precipitoso, meno ficcante di altre circostanze. Sostituito da DAMMACCO all’83’ (SV) che ha pochi minuti per poter, eventualmente, incidere.
29) Negro VOTO 6. Bene nel farsi vedere tra le linee, meno bene in fase si finalizzazione, l’unica sua conclusione di testa al 93′!
All AUTERI VOTO 6,5.
Agitatissimo in panchina per via di alcune decisioni arbitrali non condivise. Ha il merito di non far cambiare atteggiamento ai suoi nonostante l’inferiorità numerica e il doppio svantaggio avendo ragione, poi, quando pareggia Strambelli. Ridisegna il Matera per l’assalto finale facendo entrare Sartore e Salandria per Armeno e De Rose ma non riesce a far si che i suoi uomini riescano a segnare quel secondo gol che poteva valere la coppa Italia.
Finale persa ma Matera a testa altissima. Adesso testa ai play-off.
TIFOSI 10 !!
Ogni aggettivo sarebbe sprecato per sottolineare l’attaccamento e la passione dei circa 200 materani presenti al “Penzo” di Venezia. I VERI vincitori sono loro. ENCOMIABILI.

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