I numerosi sviluppi che continuano a interessare il mondo crypto, uniti a una trasformazione tecnologica destinata a cambiare il modo di intendere molti aspetti della realtà, continuano a fare da catalizzatore per chi, da sempre, è attratto dal settore delle criptovalute. L’innovazione introdotta dalle monete digitali oggi rappresenta infatti una valida risorsa per chiunque sia interessato a investire nel comparto, offrendo una serie di opportunità che, se ben valutate, possono assicurare diversi vantaggi.
Inoltre, per quanto riguarda le performance sui mercati, nelle ultime settimane le principiali criptovalute hanno registrato rialzi significativi, lasciandosi alle spalle i minimi testati sul canale di congestione nel quale i prezzi si erano adagiati tra maggio e luglio: un aspetto che fa ben sperare moltissimi investitori e che oggi apre le porte a interessanti opportunità operative.
Criptovalute: l’Exchange tra le strategie di investimento
Per trarre il meglio dalle criptovalute, è importante conoscere tutte le strategie di investimento offerte da questo particolare asset. Una delle più interessanti passa per l’utilizzo degli Exchange, delle piattaforme digitali che permettono di convertire moneta fiat in moneta digitale, da conservare successivamente all’interno di portafogli elettronici.
Gli e-wallet possono essere hardware o software. Nel primo caso, si tratta di veri e propri dispositivi USB nei quali detenere fisicamente le chiavi crittografate dei token; nel secondo, di piattaforme disponibili sul web, che permettono di gestire e archiviare le criptomonete, semplicemente tramite una classica procedura di registrazione.
Quando si parla di e-wallet, naturalmente, è importante assicurarsi che le criptovalute siano detenute all’interno di un portafoglio digitale sicuro e allo stesso tempo funzionale, ma per conoscere i migliori servizi, il modo migliore è affidarsi al parere degli esperti del settore, che offrono agli investitori un valido supporto nella scelta del prodotto più interessante.
Investingoal.it, noto portale dedicato al mondo dei mercati finanziari, tra le proposte migliori individua ad esempio l’eToro Wallet: il portafoglio digitale multiasset che il popolare broker israeliano affianca alla sua offerta di trading sulle criptovalute. eToroX -questo il nome dell’exchange- garantisce infatti la massima sicurezza tramite la crittografia FIPS 140, con l’ulteriore vantaggio di aprire le porte all’acquisto di Bitcoin, Ethereum, Stellar, Ripple e Litecoin.
Nello specifico, però, una buona strategia di investimento non può prescindere da un’opportuna valutazione dell’architettura dei diversi token, anche se la maggior parte dei progetti ha un carattere talmente innovativo, che non è difficile immaginarne il ruolo nel futuro che le attende.
Non è un caso che solo poche settimane fa, Elon Musk, CEO di Tesla, abbia rinnovato pubblicamente il suo interesse negli investimenti in Bitcoin -seppur confermando i suoi timori per le ripercussioni di carattere ambientale- o che magnati come Michael Saylor, CEO di MicroStrategy, appassionato di Bitcoin, così come molti esperti in ambito finanziario, non abbiano alcun dubbio sulla longevità dei principali algoritmi crittografici e sul loro ruolo nell’avanzata digitale.
Come investire in criptovalute con il Trading online CFD
Una delle strategie oggi maggiormente utilizzate da chiunque voglia investire in criptovalute, è il trading online tramite CFD, un’attività che, al contrario della conversione di criptovalute tramite Exchange, che in genere è da intendersi come operatività di lungo periodo, consente di sfruttare la volatilità propria dei mercati criptovalutari e speculare sulle oscillazioni dei prezzi che si registrano su scansioni temporali veloci.
Questo fa del trading online una vera e propria opportunità, dal momento che permette di investire sia nelle fasi rialziste sia in quelle ribassiste del mercato. I costi per l’operatività, inoltre, sono in genere molto contenuti, considerando che i CFD permettono l’acquisto di frazioni della singola unità di criptovaluta, dando la possibilità, anche a quella categoria di risparmiatori dai capitali non elevati, di operare sui mercati criptovalutari.
In aggiunta, si tratta di un’attività priva di commissioni applicate, quindi dai costi molto contenuti, che richiede al massimo uno spread, il cui valore è strettamente dipendente dal broker prescelto. L’intermediario, infatti, in tema di costi, gioca un ruolo fondamentale, ma bisogna assicurarsi che disponga anche di accurate sezioni formative; il tutto, naturalmente, sempre affiancato da un servizio di assistenza che sappia dialogare inverse lingue e da una piattaforma multi asset tecnologica, che possa supportare anche le attività di trading più avanzate.